Ulcera ischemica: sintomi, cause e trattamenti
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Ulcera ischemica: sintomi, cause e trattamenti

Oct 23, 2023

Un'ulcera ischemica è una ferita cronica che si verifica a causa della mancanza di afflusso di sangue in una zona del corpo, come le gambe. Di solito colpiscono gli anziani e le persone con determinate condizioni di salute.

Le ulcere si sviluppano quando i tessuti della pelle non ricevono abbastanza ossigeno e sostanze nutritive a causa del flusso sanguigno limitato. Ciò si verifica a causa di condizioni che influenzano la circolazione, come la malattia delle arterie periferiche (PAD) o il diabete.

Questo articolo esplora le ulcere ischemiche e fornisce una panoramica dei loro sintomi, cause e trattamenti.

Un'ulcera ischemica è un tipo di ferita o piaga che si sviluppa quando le arterie non forniscono un flusso sanguigno sufficiente in un'area specifica.

Questa mancanza di sangue si traduce in un ridotto apporto di ossigeno e sostanze nutritive ai tessuti, causando danni e morte cellulare o necrosi. Ciò, a sua volta, può portare alla formazione di ulcere dolorose che guariscono lentamente o potrebbero non guarire affatto.

Le ulcere ischemiche colpiscono più comunemente gli arti inferiori, in particolare i piedi e le dita dei piedi. Queste zone sono le più lontane dal cuore e quindi sono più vulnerabili alla riduzione del flusso sanguigno a causa di problemi di circolazione.

Anche la parte inferiore delle gambe è soggetta a gonfiore e pressione, che possono compromettere ulteriormente il flusso sanguigno e contribuire allo sviluppo di ulcere ischemiche.

Sebbene le ulcere ischemiche siano principalmente una condizione della pelle, possono colpire anche gli organi interni, come il colon. La colite ischemica è una condizione che si verifica a causa della riduzione del flusso sanguigno al colon, che porta all'infiammazione e all'ulcerazione del rivestimento intestinale.

Le ulcere venose e arteriose sono entrambi tipi di ulcere ischemiche, che descrivono ulcere che si verificano a causa della mancanza di flusso sanguigno in generale. Tuttavia, le ulcere venose si verificano specificamente a causa di problemi alle vene, mentre le ulcere arteriose si verificano a causa di problemi alle arterie.

Le ulcere venose sono generalmente superficiali, hanno una forma irregolare e compaiono vicino a parti ossee del corpo, come la caviglia. Sono il tipo più comune di ulcera cronica sulle gambe.

Al contrario, le ulcere ischemiche hanno spesso una forma simmetrica con confini definiti. Appaiono frequentemente sulla parte superiore dei piedi o sulle dita dei piedi e sulla parte inferiore delle gambe.

Il restringimento delle arterie e la riduzione del flusso sanguigno, che i medici chiamano ischemia, causano ulcere ischemiche. Diverse condizioni possono portare a ciò, tra cui:

I fattori di rischio che aumentano le possibilità che una persona sviluppi ulcere ischemiche includono:

I sintomi delle ulcere ischemiche includono:

La diagnosi di ulcere ischemiche comporta un esame fisico per cercare segni di ischemia, come la mancanza di polso o un aspetto bluastro o pallido della pelle. Un medico può anche chiedere informazioni sui sintomi di una persona.

I test per valutare il flusso sanguigno, i blocchi e i danni ai tessuti possono supportare la diagnosi del medico. Questi possono includere:

Se la causa alla base della riduzione del flusso sanguigno non è chiara, il medico può anche prescrivere degli esami per determinare quale sia la causa principale dell’ulcera.

Il trattamento delle ulcere ischemiche varia a seconda del caso ma tipicamente include:

Ad esempio, se una persona ha il diabete, il suo piano di trattamento può includere strategie per mantenere l’ulcera pulita e protetta, farmaci per controllare lo zucchero nel sangue e modifiche alla sua dieta.

In alcuni casi, i medici possono raccomandare procedure per migliorare il flusso sanguigno nell’area interessata. Una di queste procedure è l'angioplastica, una procedura minimamente invasiva in cui un chirurgo inserisce un palloncino in un'arteria bloccata o ristretta utilizzando un catetere.

Il chirurgo gonfia il palloncino per allargare il vaso sanguigno. Possono inserire uno stent, che è un minuscolo tubo di rete metallica, per mantenerlo aperto.

La chirurgia di bypass è una procedura più invasiva che prevede la creazione di un nuovo percorso per il flusso del sangue attorno a un'arteria bloccata o ristretta.

Durante questa procedura, il chirurgo preleva un vaso sanguigno sano da un’altra parte del corpo, come la gamba o il torace, e lo innesta sull’arteria interessata. Questo nuovo vaso bypassa l’area bloccata o ristretta, consentendo al sangue di fluire liberamente.